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Smettila di fare da babysitter al tuo team.

Perché la tua piccola impresa olandese sta affondando (e la delega potrebbe essere il salvagente che ti rifiuti di usare).
25 luglio 2025 di
Smettila di fare da babysitter al tuo team.
Paolo Maria Pavan

Il Cappotto Mai Restituito

Avevo 24 anni quando prestai il mio miglior cappotto di lana a un membro del team prima di una presentazione importante. Lo dimenticò su un treno.

Si scusò, e io gli dissi: “Non è per il cappotto. È per ciò che significava per te.”

Mi guardò, confuso.

Quello che non capiva era che non ero arrabbiato per la perdita del tessuto.

Stavo piangendo un’occasione mancata di dignità, per lui, non per me.

Fu quel giorno che compresi il vero significato della delega.

Non consegnare qualcosa. Ma elevare qualcuno.

IL MOTIVO: La Delega Non È Facoltativa. È Etica.

Se gestisci una micro o piccola impresa nei Paesi Bassi, con un team da 3 a 20 persone, c’è una cosa che già sai:

Sei tu il collo di bottiglia.

Deleghi i compiti.

Ma non il potere.

Assegni le responsabilità.

Ma mantieni il controllo.

E peggio ancora: le persone di cui potresti fidarti si bruciano, se ne vanno, o si spengono.

Una delega fatta male non è solo inefficiente. È non etica.

Perché? Perché genera dipendenza, confusione e paura.

E in un paese come i Paesi Bassi, dove diritti dei lavoratori, fiducia e processi contano davvero, una cultura tossica della delega non danneggerà solo la tua azienda.

Ti esporrà a sanzioni economiche, rischi reputazionali e perdita di talenti.

I NUMERI: Il Costo del “Faccio Da Me”

Parliamoci chiaro: quanto ti costa davvero il “faccio prima a farlo io”?

  • €3.500/mese: perdita media di produttività quando un founder micromanage invece di responsabilizzare un team leader.
  • 1 su 3: giovani olandesi sotto i 35 anni lascia un ruolo entro 12 mesi per mancanza di crescita e di ownership chiara.
  • €6.000+: costo per sostituire un collaboratore di livello intermedio (recruiting + formazione + inattività).
  • 24 ore/mese: tempo sprecato dai piccoli imprenditori nel ricontrollare lavori che avrebbero potuto strutturare meglio dall’inizio.

La delega non è una strategia per risparmiare. È un meccanismo di fiducia.

QUELLO CHE NESSUNO TI DICE: Stai Già Delegando. Ma Male.

Ecco la verità scomoda:

Anche se pensi di non delegare, lo stai già facendo.

Ruoli confusi? È delega passiva.

Rispondi a ogni domanda banale? È outsourcing emotivo.

Pretendi iniziativa ma punisci ogni errore? È delega come sabotaggio.

Stai sempre delegando. O per scelta. O per default.

Ciò che manca è la dignità. Per te. E per loro.

Delegare con dignità significa:

  • Definire aspettative chiare, senza fare il guardiano.
  • Concedere accesso alle decisioni, non solo ai compiti.
  • Valutare gli errori come dati, non come tradimenti.
  • Creare feedback che insegnano, non che incastrano.

Nella cultura olandese, dove struttura, uguaglianza e chiarezza sono valori fondamentali, questo non è un lusso. È una necessità.

BUSSOLA DECISIONALE: Chiediti Oggi

  1. Cosa non delego, e perché? Paura? Ego? Vergogna?
  2. Ho definito ruoli e confini del mio team, o navighiamo tutti nell’ambiguità?
  3. Quando qualcosa va storto, indago sulla struttura o incolpo la persona?
  4. Il mio team direbbe che si sente fidato, o solo gestito?
  5. Quale attività ricorrente mi sta svuotando e potrebbe diventare una crescita per qualcun altro, se gli dessi davvero spazio?

RIFLESSIONE FINALE: Delegare È Un Atto Spirituale

Delegare con dignità significa dire:

“Ti do abbastanza fiducia per fallire. E non ti definirò per il tuo momento peggiore.”

È uno dei gesti più radicali che un founder possa fare.

Non perché sia morbido. Ma perché è sovrano.

Non sei in affari per dimostrare che puoi portare tutto sulle spalle.

Sei in affari per costruire qualcosa che valga la pena portare. Insieme.

Lascia andare. Non per sfinimento. Ma per chiarezza.

Questa non è debolezza.

È leadership.

AUTHOR : Paolo Maria Pavan

Co-Creator of Xtroverso | Head of Global GRC @ Zentriq

Paolo Maria Pavan è la mente strutturale dietro Xtroverso, che unisce l'acume nella conformità con la lungimiranza imprenditoriale. Osserva i mercati non come un trader, ma come un lettore di schemi, tracciando comportamenti, rischi e distorsioni per guidare la trasformazione etica. Il suo lavoro sfida le convenzioni e riformula la governance come una forza per la chiarezza, la fiducia e l'evoluzione.

Paolo Maria Pavan | Head of GRC at Zentriq

Smettila di fare da babysitter al tuo team.
Paolo Maria Pavan 25 luglio 2025
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