La frode doganale non è più un crimine lontano riservato a oscuri importatori offshore. Potrebbe già essere entrata nel tuo magazzino, su due ruote, dalla Cina, camuffata da “parti metalliche”.
Questa settimana, l’Ufficio del Procuratore Pubblico Europeo (EPPO) ha acceso i riflettori su un caso che odora di copertoni e fatture truccate. Scena principale: Rotterdam. Luogo delle perquisizioni: l’abitazione privata e la sede aziendale dei sospetti, nel Brabante Settentrionale. A condurre l’operazione, gli agenti della FIOD. Perché? Perché 25 container di e-bike cinesi sarebbero stati introdotti illegalmente nell’UE passando per la Polonia, nascosti dietro false dichiarazioni doganali.
Il prezzo di questo “trucchetto d’importazione a sconto”?
1,8 milioni di euro di dazi antidumping e antisovvenzioni non pagati.
COSA È SUCCESSO ESATTAMENTE?
Ecco i fatti, per il tuo radar del rischio:
- Il prodotto? E-bike dalla Cina.
- La frode? Mentire alla dogana: dichiarare che i container contenevano merce più economica o non soggetta a dazi.
- La rotta? Ingresso via Polonia, poi distribuzione silenziosa nei mercati UE.
- Il danno finanziario? Milioni sottratti al bilancio europeo.
- La risposta normativa? EPPO + FIOD = forza congiunta europea + olandese.
Why does this matter to you, a small business owner, importer, or even just someone in logistics or wholesale?
PERCHÉ QUESTO RIGUARDA TE – SÌ, PROPRIO TE
Non serve essere un criminale per finire invischiato. Nel mondo reale delle micro e piccole imprese, un solo “affare troppo bello per essere vero” da un nuovo fornitore può trascinare la tua attività dentro un’indagine. Ecco come:
Angolo di rischio | Esposizione reale |
---|---|
Doganalista esterno | Ti fidi ciecamente delle dichiarazioni del tuo broker? Non dovresti. |
Integrità della filiera | Se il tuo fornitore cinese usa canali fraudolenti, i tuoi prodotti ne fanno parte. |
AML e KYC | Hai verificato i fornitori per rischi di riciclaggio? O hai solo guardato il prezzo? |
Ritorsione finanziaria | Se l’UE recupera i dazi retroattivamente, potresti pagare tu. O vederti sequestrare la merce. |
XTROVERSO RISK TIP: NON DELEGARE LA COSCIENZA
Sì, la burocrazia è noiosa. Sì, ti fidi del fornitore.
Ma nell’Europa di oggi, questa non è una difesa.
- Sai come sono classificati i tuoi prodotti in dogana?
- Hai fatto un risk screening dei tuoi partner chiave?
- Puoi dimostrare di aver fatto la due diligence se le autorità bussano alla tua porta?
Il silenzio o l’ignoranza non equivalgono a compliance.
ZENTRIQ™ INSIGHT: I NOSTRI CONTROLLI AVREBBERO FERMATO QUESTO CASO
Da XTROVERSO, ogni fornitore e partner passa attraverso la nostra Griglia di Conformità ZENTRIQ™, dove questo caso avrebbe attivato diversi campanelli d’allarme:
- Merce dichiarata diversa dai codici doganali HS?
- Prezzi sotto mercato non giustificati?
- Rotta d’importazione opaca o eccessivamente complicata?
- Nessun controllo AML su intermediari?
Che tu usi noi o altri, la lezione è chiara: ogni importatore, anche il più piccolo, ha bisogno di governance.
Non per bellezza. Per sopravvivenza.
IL PROSSIMO PASSO: DA INGENUI A CONSAPEVOLI
Ecco cosa vogliamo che ogni imprenditore in NL faccia dopo aver letto questo:
- Ricontrolla tutti i partner d’importazione, soprattutto quelli nuovi da paesi ad alto rischio.
- Smettila di pensare “se ne occupa il commercialista”. Il commercialista non è un esperto doganale né un ufficiale AML.
- Richiedi un Supplier Verification Report ZENTRIQ™ o simili al tuo team di compliance.
- Pretendi vera GRC: Governance, Risk e Compliance ogni trimestre. Non una volta l’anno.
PAROLA FINALE
Non si tratta di e-bike.
Si tratta di come la frode si nasconde in piena vista e di quanto sia facile diventare complici inconsapevoli.
La governance non è burocrazia. È l’assicurazione contro il risveglio con una perquisizione della FIOD nel tuo magazzino.
E ricordati: le persone sotto indagine oggi erano una volta “imprenditori” con clienti soddisfatti e bici a buon prezzo.
Non lasciare che “economico” diventi la parola più costosa del tuo vocabolario aziendale.