I Paesi Bassi continuano ad essere una destinazione preferita per le multinazionali, grazie al loro solido sistema fiscale e alla vasta rete di trattati fiscali. Se la tua azienda gestisce royalties, sia a livello nazionale che internazionale, è fondamentale comprendere come queste vengano amministrate e tassate secondo la legge olandese. Vediamo come funziona nel 2025 e quali sono i passi necessari per rimanere conformi.
Co-Founder of Xtroverso | Financial Strategist
Linda Pavan porta precisione e competenza a Xtroverso, specializzandosi in soluzioni finanziarie e fiscali. La sua dedizione a potenziare le imprese assicura che ogni decisione sia supportata da chiarezza e fiducia.
Tassazione delle Royalties nei Paesi Bassi
Royalties Nazionali
Quando una società olandese paga royalties a un’altra entità nei Paesi Bassi, queste transazioni sono generalmente esenti da ritenute alla fonte. Tuttavia, i ricavi generati dalle royalties sono soggetti all’imposta sul reddito delle società (CIT). Le aliquote per il 2025 sono:
- 19% sui profitti fino a €200.000.
- 25,8% sui profitti superiori a €200.000.
Questo significa che, mentre le royalties tra entità nazionali non subiscono inizialmente una ritenuta fiscale, vengono comunque tassate nell’ambito della normativa sull’imposta sul reddito delle società.
Royalties Internazionali
La gestione delle royalties si complica quando vengono pagate o ricevute da aziende estere. I Paesi Bassi applicano una ritenuta alla fonte condizionata sulle royalties pagate verso giurisdizioni a bassa fiscalità o in situazioni di elusione fiscale. Per il 2025, questa ritenuta alla fonte resta fissata al 25,8%, allineandosi all’aliquota più alta della CIT.
Caratteristiche Chiave della Ritenuta alla Fonte sulle Royalties
La ritenuta alla fonte si applica in condizioni rigorose. Per esempio, riguarda pagamenti verso giurisdizioni che soddisfano specifici criteri, tra cui:
- Giurisdizioni a bassa fiscalità: Paesi con un’aliquota di imposta sulle società inferiore al 9%.
- Giurisdizioni nella lista nera dell’UE: Paesi considerati non cooperativi. Questa lista viene aggiornata annualmente, quindi è essenziale rimanere informati su eventuali modifiche.
Inoltre, i Paesi Bassi applicano regole severe contro l’abuso. Transazioni che sembrano artificiali, prive di reali motivazioni economiche o progettate esclusivamente per evitare tasse, saranno attentamente esaminate.
Requisiti di Documentazione
Per gestire le royalties in modo corretto, è essenziale mantenere una documentazione robusta che dimostri la validità e la sostanza delle transazioni. Le autorità fiscali olandesi si aspettano registri dettagliati per ogni fase del processo.
Dimostrare l’Origine dei Pagamenti
È necessario conservare accordi di licenza formali che descrivano i termini, le condizioni e la natura dei pagamenti. Inoltre, le fatture e le registrazioni dei pagamenti devono chiaramente indicare importi, date e destinatari per ciascuna transazione. Questi documenti devono rispettare le Linee Guida OCSE sui prezzi di trasferimento, dimostrando che i pagamenti sono stati effettuati a valori di mercato.
Dimostrare Scopo e Sostanza
Per accordi di licenza o finanziamento intra-gruppo, le società olandesi devono dimostrare la sostanza e l’esistenza di reali attività aziendali. Ad esempio: Documenti come piani aziendali e contratti di lavoro rafforzano la legittimità di tali operazioni.
I certificati di residenza fiscale sono altrettanto cruciali, soprattutto per transazioni con paesi che hanno trattati fiscali con i Paesi Bassi. Questi certificati dimostrano dove l’azienda beneficiaria è soggetta a tassazione, garantendo l’applicazione dei benefici del trattato.
Conformità e Reportistica
Per le aziende che pagano royalties, la conformità non riguarda solo la documentazione, ma anche il ruolo di agente di ritenuta alla fonte. Questo significa che l’azienda deve:
- Trattenere l’imposta alla fonte con l’aliquota corretta al momento del pagamento o quando il pagamento è considerato effettuato (ad esempio, royalties accumulate a fine anno).
- Segnalare accuratamente queste transazioni alle autorità fiscali olandesi per evitare sanzioni in caso di errori o omissioni.
Conclusione
I Paesi Bassi offrono un sistema chiaro e affidabile per la gestione delle royalties, ma ciò comporta anche responsabilità. Restando aggiornati sulle aliquote fiscali, mantenendo registri precisi e comprendendo le regole contro l’abuso, le aziende possono rispettare le normative e, allo stesso tempo, ottimizzare i propri obblighi fiscali. È importante trattare i pagamenti delle royalties come parte di una strategia più ampia, che bilanci i requisiti normativi con un’operatività internazionale efficiente.