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Founder Senza Rete: La Dura Vita delle Startup nel 2025 e Cosa le Squadre GRC Devono Svegliarsi a Capire

Dentro la mente dei founder europei nel 2025, dove il capitale è scarso, la trazione è fragile e il vero rischio è costruire senza una spina dorsale.
8 agosto 2025 di
Founder Senza Rete: La Dura Vita delle Startup nel 2025 e Cosa le Squadre GRC Devono Svegliarsi a Capire
Paolo Maria Pavan

CADUTA LIBERA NEI FINANZIAMENTI E I KILLER SILENZIOSI DELLA SCALABILITÀ

Mettiamolo subito in chiaro: oggi raccogliere capitali non è più la montagna più alta da scalare. La vera sfida è dimostrare che la tua startup merita quei capitali.

Secondo l’ultimo Startup Struggle Survey di Slush, oltre 600 founder europei in fase early-stage hanno messo nero su bianco ciò che ogni CEO di microimpresa nei Paesi Bassi sente già nello stomaco: il gioco è cambiato e nessuno ti ha dato un manuale.

Raccogliere fondi è ancora difficile (il 58,1% lo indica come problema numero uno), ma la pressione che cresce più velocemente è quella di crescere in modo sostenibile, scalabile e senza scuse. La crescita dei ricavi è salita di 16 punti percentuali come nuovo indicatore killer. Traduzione? Non basta più impressionare gli angel investor con una presentazione: bisogna dimostrare efficienza nell’uso della cassa e maturità aziendale fin dal giorno zero.

Benvenuti nell’era della sobrietà del capitale.

LA NUOVA MATEMATICA DEI FINANZIAMENTI: EFFICIENZA > VISIONE

Solo il 18% dei founder pensa che nel 2025 sia “facile” raccogliere capitali. Significa che 4 su 5 faticano persino a ricevere una richiamata, figuriamoci un assegno.

Il coinvolgimento degli investitori è calato del 6,6%. Perché?

Perché le idee senza esecuzione sono solo rumore. Gli investitori si disinteressano se i conti non parlano di conformità, governance e trazione di mercato.

Se il tuo pitch si basa ancora su vibrazioni, visione e vaporware, il tuo profilo di rischio è non investibile.

Se sei un professionista GRC o di risk intelligence, questo è il tuo momento: le startup non hanno solo bisogno di capitale, ma di credibilità, ed è qui che entri in gioco tu.

ACQUISIZIONE: I LEAD NON SONO CLIENTI

Ecco il punto critico: la maggior parte dei founder dice che trovare prospect è “abbastanza facile”... ma solo il 30% dichiara di riuscire a convertirli.

Questo è un disastro annunciato. Perché? Perché la notorietà senza trazione è un falso positivo: fa sentire bene, fino a quando la pista di decollo non finisce.

Le strategie di vendita si basano sul tentativo e errore. Il CAC esplode. I founder devono scegliere tra prodotto e crescita e non c’è nessuna rete di sicurezza sotto.

Bandiera rossa per la Risk Intelligence: qui è esattamente dove si tagliano gli angoli della compliance. Disperati per l’MRR, i founder accettano clienti discutibili, saltano il KYC, ignorano la protezione della proprietà intellettuale e mettono insieme contratti con il nastro adesivo. Se non si vigila qui, dopo si dovrà ripulire il sangue normativo.

GUERRA DEI TALENTI: STIPENDI VS SCOPO

Assumere nel 2025 è brutale, soprattutto per i ruoli tecnici. Una startup su cinque non riesce a trovare sviluppatori. E quando li trova, li perde a favore dei salari imbottiti e della sicurezza di Big Tech.

Ma il problema è più profondo:

I founder non cercano solo competenze, vogliono attitudine. Ownership. Grit. Un allineamento culturale che non ceda quando i finanziamenti si prosciugano.

Questo crea punti ciechi di governance:

I founder trattengono assunzioni non allineate perché sono le uniche disponibili. Peggio ancora, saltano i controlli di background, accelerano i contratti di lavoro o ignorano la conformità in materia di payroll per fare in fretta.

Per gli auditor HR e gli investigatori in stile Veritas: questo è il vostro campo di battaglia.

Processi di assunzione deboli e governance poco chiara su ruoli ed equity possono uccidere un’azienda più velocemente di un cyberattacco.

IL RISCHIO NON DETTO: PESO MENTALE

L’81% dei founder dice che rifarebbe tutto da capo. Nobile. Ma il 100% afferma che è come “sbattere contro un muro ogni giorno”.

Il founder di oggi non sta solo costruendo un prodotto. È:

  • Il product manager,
  • Il recruiter,
  • Il team vendite,
  • L’assistenza clienti,
  • E, occasionalmente, il tuttofare.

Questo sovraccarico emotivo alimenta i crolli di compliance.

Decisioni importanti vengono prese a metà tra la veglia e il sonno. I protocolli di sicurezza vengono rinviati. Le policy di conservazione dei dati? Dimenticate in una casella Gmail. Le clausole legali? Copiate dal sito di qualcun altro.

La governance-by-design deve diventare il pilota automatico del founder.

Non si tratta di aggiungere complessità, ma di rimuovere il caos. Questa è la missione del GRC: rendere la sicurezza scalabile, la compliance invisibile, la fiducia predefinita.

PER L’ÉLITE DEL GRC: QUESTA È LA TUA FINESTRA

Questa non è una sveglia. È una porta sfondata.

Le startup sono fragili, ma non senza speranza. Il loro DNA è ancora in formazione ed è qui che tu, analista di compliance, stratega di cybersecurity, esperto contrattuale, diventi alleato fondatore.

Ecco come:

  • Professionisti del Legal Tech: Progettate flussi contrattuali che non soffochino i founder con gergo legale. Create template che useranno davvero. Inserite alert di rischio fin dall’inizio.
  • Guardiani della cybersecurity: Non vendete paura. Offrite strumenti snelli e pronti all’uso che proteggano i dati dei clienti senza uccidere la UX.
  • Appassionati di governance (sì, noi): Aiutate le startup a costruire registri delle decisioni, dashboard etici, catene di approvazione scalabili. Piccole abitudini oggi, grande integrità domani.

Ricordate: l’Europa non è la Silicon Valley, ed è un bene.

Abbiamo etica dei dati. Abbiamo diversità integrata. Abbiamo valori che contano. Ma abbiamo anche leggi frammentate, VC avversi al rischio e mentalità di compliance datate.

Il founder del 2025 ha bisogno di un partner di risk intelligence, non di una babysitter.

PENSIERO FINALE

Nei Paesi Bassi ci sono oltre 400.000 microimprese. La maggior parte non salirà mai su un palco allo Slush. Ma affrontano gli stessi rischi. Vivono lo stesso caos. E meritano lo stesso livello di supporto.

ZENTRIQ™ è stato costruito per loro.

Non per salvarli. Per armarli. Con struttura, etica e quella chiarezza che permette una crescita reale senza paura.

Il campo di battaglia delle startup è rumoroso. Il lavoro di un’unità di risk intelligence?

Filtrare il rumore. Individuare le fratture. Proteggere la visione.

Founder Senza Rete: La Dura Vita delle Startup nel 2025 e Cosa le Squadre GRC Devono Svegliarsi a Capire
Paolo Maria Pavan 8 agosto 2025
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